giovedì 6 dicembre 2012


E' scelta una vergine regale, appartenente alla famiglia di David, che, destinata a a portare in seno tale santa prole, concepisce il figlio, Uomo-Dio, prima con la mente che col corpo. E perché, ignara del consiglio superno, non si spaventi per una inaspettata gravidanza, apprende dal colloquio con l'angelo quel che lo Spirito Santo deve operare in lei. Ella non crede che sia offesa al pudore il diventare quanto prima genitrice di Dio. Colei a cui è promessa la fecondità per opera dell'Altissimo, come potrebbe del nuovo  modo di concepire?
La sua fede, già perfetta, è rafforzata con l'attestazione di un precedente miracolo: una insperata fecondità è data ad Elisabetta, perché non si dubiti che darà figliolanza alla Vergine chi ha già concesso alla sterile di poter concepire.
SAN LEONE MAGNO

Nessun commento:

Posta un commento